“Rapporti tra l’art. 4 e l’art. 1 della Legge 516/82, Nuove prospettive alla luce della Riforma del Diritto Penal Tributario”
Primo di una serie di Quaderni che affrontano tematiche sempre attuali. Il fine di questo, in particolare, è quello di comprendere quali siano quelle “condotte podromiche, strumentali alla sottrazione d’imposta” tali da integrare il reato di frode fiscale di cui all’art. 4 lett. f L. 516/82, ed, in particolare, se e quando l’omessa annotazione e contabilizzazione di corrispettivi “esca” dall’alveo contavvenzionale dell’art. 1 per assumere la natura delittuosa prevista dall’art. 4
Il tutto alla luce della ratio ispiratrice della norma, delle modifiche intervenute nel dettato normativo dell’art. 4, della evoluzione giurisprudenziale e dottrinaria in materia e delle novità per il 2000 introdotte dalla riforma del diritto penale-tributario
Della stessa collana:
- Quaderno n°2, “Con la certificazione tributaria il professionista in bilico tra violazione amministrativa e reato”
- Quaderno n° 3, “Le Dichiarazioni recepite nell’accertamento “sfidano” il divieto della prova testimoniale”